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Le radiazioni sono pericolose?

La dose assorbita relativa agli esami di medicina nucleare è bassa, paragonabile o inferiore a un esame radiografico e viene smaltita nell’arco di poche ore.

Che cosa dire rispetto alla gravidanza?

Bisogna informare il medico, prima della somministrazione del farmaco, della gravidanza in corso o presunta. E’ infatti necessario prendere ogni precauzione e discutere con lo specialista della effettiva necessità dell’esame.

Cosa fare in caso di allattamento?

Alcune sostanze radioattive possono passare nel latte materno. E’ opportuno prima della somministrazione del farmaco informare il Medico Nucleare che valuterà se interrompere l’allattamento e per quanti giorni o se è il caso di rimandare l’esame.

Gli esami scintigrafici possono essere praticati ai bambini?

Si possono essere praticati a bambini; la quantità di farmaco è proporzionata al peso.

Cosa bisogna fare dopo la somministrazione?

Il tempo di attesa dopo la somministrazione dipende dall’esame; per esami dinamici si può iniziare subito, per altri esami come ad esempio la scintigrafia ossea bisogna aspettare alcune ore.

E’ necessaria una preparazione particolare prima dell’esame?

Generalmente non è necessaria nessuna preparazione se non qualche ora di digiuno per alcuni esami.

Cosa è necessario fare dopo l’esame?

Si può mangiare e bere normalmente; potrebbe essere necessario bere più del solito in modo da liberarsi prima dalle sostanze iniettate.

E’ possibile tornare al lavoro dopo l’esame?

Si non vi è nessuna contro indicazione.